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Romanzo che si divora, letteralmente. Scritto davvero banalmente (ottima lettura per spolverare l'inglese, ragazzi leggetelo in lingua originale!), pieno di riferimenti pop, perfetto per i nostalgici. Niente di più.

Ho deciso di leggere il libro dopo aver visto il bellissimo film di Spielberg, devo dire che il libro è molto diverso dal film, però altrettanto bello. Uno dei rarissimi casi in cui una versione non delude l'altra pur essendo molto diverse. L'autore ha pubblicato il secondo romanzo, speriamo esca presto anche in edizione tradotta.

Uno dei manifesti della cultura Nerd mondiale. Nonostante il tomo possa spaventare per dimensioni, si legge velocemente e la sensazione, pagina dopo pagina, è quella di rivivere una di quelle avventure tipiche dei film degli anni ‘80. Questi ultimi, insieme ad alcuni classici dei videgames, sono le opere di fantasia più citate dall’autore e più omaggiate in alcune delle parti più avvincenti del romanzo. Da leggere e da scoprire specie se avete visto solo il film che ne è stato tratto: scoprirete che Spielberg ha sfruttato per la sua pellicola un universo cinematografico parallelo ma diverso da quello usato dall’autore del romanzo che tra l’altro non disdegna neanche di citare alcune delle sit-com più celebri degli anni ‘80, da Genitori in Blue Jeans a Casa Keaton. Insomma un classico moderno che non può mancare nella biblioteca di chi ha fatto della cultura pop una costante del proprio stile di vita.