Io sono Gesù

Ho letto tanti libri su Gesù, Tanti hanno aggiunto particolari di fantasia alla sua vita, ma arrivare a descrivere Gesù trentenne prossimo al suicidio è per me blasfemia irrispettosa Buona la tensione narrativa, ma caro Calaciuria chi ti ha presentato questo Gesù....ricordati che per milioni di persone lui è Dio stesso.

Gesù ha trent'anni quando inizia a raccontare la sua vita attraverso un lungo flashback, che si interseca con il presente. Ma qui Gesù è un giovane uomo, che non sospetta nemmeno la propria natura divina, e dal suo racconto vivido emerge ogni sentimento umano: spensieratezza, paura, inquietudine, rabbia e amore. Gesù ha vissuto un'infanzia serena, nonostante una certa malinconia e una paura innata del buio, è cresciuto protetto da Maria, una madre che lo scruta, gli sa leggere dentro e che attende con rassegnazione che il destino si compia, e da Giuseppe, alacre lavoratore, sempre in allerta, in attesa di un pericolo imminente. Poi Giuseppe va via, senza una parola, lasciando dietro di sé turbamento e incertezza. Gesù non capisce, ad un certo punto non ricorda più il volto di quel padre che lo voleva accanto a sé mentre lavorava un ceppo di legno. Ed è così che decide di seguirne le tracce, iniziando una vita errabonda, ma andando incontro ad altre delusioni cocenti. Il tempo scorre e Gesù diventa un uomo solido, pronto a difendere e ricostruire il suo villaggio sperduto e a ritrovare il senso della vita in comunità... Questo libro è magnifico, tutto narrato in prima persona, curatissimo nel linguaggio, che non risulta mai artificioso. Il lettore "ascolta" il racconto direttamente dalle labbra di Gesù e ne è rapito.

In questo romanzo viene raccontato un Gesù fuori dagli schemi in cui noi lo conosciamo. Gli avvenimenti che ci vengono narrati nei vangeli, hanno una chiave puramente umana. Gli anni che precedono la sua predicazione, la morte e poi la resurrezione nessuno ce li ha raccontati. Cosa ha fatto Gesù in quegli anni? Come ha vissuto il suo predestinato destino che ogni anno ripercorriamo? L’autore ha una sua idea: ci racconta un Gesù umano, un Gesù che durante la sua esistenza subisce l’abbandono del padre, le delusioni di amicizia e di amore, sperimenta la solitudine… Tutto ciò che un essere umano sperimenta durante tutto il percorso della sua vita. E’ la storia di un’adolescente che non vuole piegarsi al suo destino. Un giorno fugge dalla madre e va alla ricerca del padre che lo ha abbandonato. Durante il percorso fa la conoscenza di artisti di strada, banditi e di gente comune che cerca di resistere ai soprusi dell’impero romano. Un viaggio di avventure e scoperte, di sentimenti e di risposte. Va alla ricerca del suo passato, alla comprensione della sua nascita: Un libro ben scritto, un libro non originale (altri ci sono cimentati nel raccontare un volto diverso di Gesù) tuttavia, la sua vita rimane la più bella storia mai raccontata…