Cose spiegate bene. La Terra è rotonda

“Cose spiegate bene” non delude mai! Temi molto attuali e interessanti. Ho anche apprezzato poter “ripassare” alcuni argomenti della scuola e ho trovato le illustrazioni molto attinenti, semplici, chiare ed efficaci!

Cose spiegate Bene. La Terra è rotonda a cura di Nicola Sofri e le illustrazioni di Jacopo Rosati edito da Iperborea (2023) è il quinto volume uscito nella collana de Il Post, secondo me efficace e chiaro dei precedenti che ho letto A proposito di Libri e Questioni di un certo genere. Non so forse complice un argomento meno interessante per me (?), può darsi, ma ho trovato i primi due volumi meglio curati. Un testo, però, che sicuramente va leggo per riscoprire la geografia che stiamo sempre più perdendo in ogni ordine e grado e che si volatilizzando nelle nostre vite quasi senza accorgercene. «Tutti i meridiani hanno la stessa lunghezza. In pratica, sul sottile reticolato di una cartina geografica i meridiani sono le linee verticali, mentre quelle orizzontali – con cui i meridiani si incontrano perpendicolarmente, sulla carta – sono i paralleli. Ogni singolo meridiano collega tutti i punti sulla Terra che si trovano alla stessa longitudine, ovvero la distanza dal meridiano zero. I paralleli, invece, collegano i punti che si trovano alla stessa latitudine, ovvero la distanza dall’Equatore (il parallelo più lungo). Incrociano longitudine e latitudine si può ottenere la posizione esatta di qualunque punto sulla Terra. […] I due paralleli che si trovano a 90° a nord e a sud dell’Equatore riducono la loro misura fino a diventare punti che chiamiamo Polo Nord e Polo Sud. Le coordinate geografiche di un punto si esprimono indicando la sua posizione rispetto al meridiano di Greenwich e rispetto all’Equatore: la longitudine esprime la distanza angolare del punto dal meridiano di Greenwich verso est o verso ovest, la latitudine invece esprime la distanza angolare dall’Equatore verso nord o verso sud».

Ricco di spunti, informazioni e aneddoti interessanti, ,a l'ho trovato meno originale nei contenuti rispetto, per esempio, al precedente Cose spiegate bene dedicato al tema della giustizia. Inoltre, continuo a non apprezzare particolarmente l'impaginazione: testi molto fitti senza pause, pochi box di approfondimento che alleggeriscano la lettura o aiutino a memorizzare o identificare le informazioni importanti, fondi delle pagine colorati troppo forti che rendono faticosa la lettura.