La bastarda di Istanbul

Sinceramente, ne avevo sentito parlare molto bene e mi aspettavo di meglio. È davvero interessante la distanza e la vicinanza tra le due storie passate, e ho amato i temi che richiama, ma non mi ha lasciato tanto quanto speravo.

Un libro che mi ha letteralmente affascinata e conquistata. Questo romanzo, oltre a narrare una storia coinvolgente di tradizioni e di intrecci familiari racconta anche episodi storici avvenuti tra due popoli; quello turco e quello armeno. Le protagoniste sono Asya la ragazza turca e Armanoush la ragazza americana di origine armena. Le due diventano amiche e proprio intorno alle loro storie e alla loro amicizia si sviluppa la trama avvincente di questo testo. La scrittrice è molto brava a raccontare anche Istanbul, come la città "nave" che fa da sponda tra Oriente e Occidente. Un romanzo che non solo fa vivere i forti contrasti che vi sono tra tradizione e modernità, ma che accompagna la lettura anche attraverso un "viaggio" tra le spezie , i sapori dei piatti tradizionali, i colori, la religione, ecc. Un libro diverso e a suo modo originale che merita di essere letto.

Da appassionata di cultura asiatica ho letto questo libro che mi ha affascinata e allo stesso tempo angosciata. Tratta una delle tematiche forse meno trattate e poco conosciute cioè il genocidio degli armeni con conseguente diaspora. La trama è intrecciata dalle vicende di diverse donne, da una parte turche che vivono ancora in Turchia e dall'altra una anziana donna armena che vive in America ma che imperterrita conserva le sue tradizioni culturali che intende tramandare alla nipote Armanoush, una delle protagoniste principali. Tradizioni culinarie, religiose e spirituali fanno da cornice alla storia che sembra attorniata da un alone di mistero. Il tutto è raccontato nei minimi dettagli con tanto di ricetta per ricreare l'ashure, tipico dolce turco, ma per tutta la lettura ho avuto l'ansia di scoprire cosa davvero si nascondesse dietro il silenzio della madre di Asya, l'altra giovane protagonista, Giovane donna dal carattere e atteggiamento secondo la famiglia troppo esuberante per essere una donna turca. Asya e Armanoush per motivi diversi sono alla ricerca del loro passato per capire come e se questo ha influito sulle giovani ragazze che sono oggi. Da questa ricerca nascerà un'amicizia, uno scambio di culture e una crescita personale. Il libro mi è piaciuto ma non così tanto da tenermi legata alle pagine anche perché la storia è tendente alla tristezza però il modo di scrivere della scrittrice è interessante.