Ciao Vita

Ho letto questo libro quasi per caso, segnalatomi da un amico che si interessa di questioni di fine vita. Perché questo è indubbiamente un romanzo sull'eutanasia mancata, in un paese pio e retrivo come l'Italia. Più in generale, è un romanzo nel vero senso della parola, da leggere tutto d'un fiato! È ben costruito, si sente l'urgenza di raccontare quella storia particolare, quella di un'amicizia lunga quarant'anni, segnata da più di un tradimento e da una richiesta molto particolare fatta in un momento particolare. Vitaliano e Sergio sono due personaggi che, dopo che hai chiuso il libro, ti mancano tantissimo... Ma com'è che non se ne sente parlare di questo libro bellissimo?

Ho cominciato la lettura con un po' di diffidenza ma poi la storia mi ha catturato e non sono più riuscito a staccarmi. Quando l'ho finito avrei voluto che ci fossero altre pagine: i due protagonisti erano ormai come vecchie conoscenze. Un romanzo molto profondo e umano nel descrivere i timori di fronte a una promessa del passato e i dubbi su quale sia la scelta giusta di fronte alle sofferenze di una malattia incurabile. Attraverso il racconto di una crisi personale affronta il tema dell'amicizia e dei tradimenti, subiti e commessi. Uno dei migliori romanzi degli ultimi anni.

Un libro noioso. Se vuoi trattare il tema dell'amicizia e ancor di più quello della eutanasia devi esserne capace e soprattutto avere gli strumenti per andare un po' più a fondo di una semplice “mano di bianco”. Non basta infarcire 500 pagine di ricordi un po' banalotti di una gioventù passata con tutti i suoi stereotopi. Occorre saper usare lo scalpello per incidere nella stroria, nei personaggi, nelle emozioni, nelle relazioni. Non basta raccontare, anche se in buon italiano. Se poi si va su temi come la morte restare in superficie diventa un peccato imperdonabile. Non si possono scrivere frasi del tipo “se non sono stato capace ad uccidere un animale come faccio ad uccidere un uomo” riferendosi all'eutanasia. E' di una superficialità disarmante. Molto bella la copertina.