Il curioso caso di Benjamin Button

Molto scorrevole, si legge in un soffio. Consiglio la lettura.

Ammetto di non aver capito la ragione che ha di esistere questo libro. È una cosa orrenda da dire, a maggior ragione sapendo la valenza del nome dell’autore. Tuttavia questo breve racconto non mi ha lasciato assolutamente niente. Per tutta la durata della lettura continuavo a domandarmi dove Fitzgerald volesse andare a parare, cosa stesse cercando di comunicare con questa narrazione. Purtroppo giunta all’ultima pagina mi sono dovuta rassegnare, rendendomi conto che una morale non c’è. Penso che un libro debba coinvolgere il lettore con una storia appassionante e che da questa storia egli, in un modo o nell’altro,debba riuscire a trovare alcuni spunti di riflessione. Insomma, le parole devono lasciare qualcosa per acquisire un significato profondo. Ho affidato due stelle a questo racconto e non una soltanto semplicemente perché è riuscito a tenermi incollata fino alla fine nella speranza di capirci qualcosa di più, qualcosa che in realtà, come già detto, non c’è stato. Tenendo presente che di quest’autore non ho ancora letto l’opera più celebre, ossia Il grande Gatsby, questo mio ultimo pensiero espresso denota che senz’altro ne riconosco la bravura, in quanto ritengo che il lavoro di scrittura necessiti in primo luogo della capacità di tenere il lettore concentrato fino alla fine.

Premesso che non avevo mai letto nulla di Fitzgerald e che avevo già visto il film, questo racconto è stato una grande delusione. L'ho trovato molto superficiale e poco sviluppato, quasi come se fosse una bozza. Una cosa che proprio non mi è piaciuta è che i famigliari e i conoscenti di Benjamin incolpano lui della sua particolarità e più volte nel corso della narrazione gli rimproverano ciò, ma, come potete ben immaginare, Benjamin non ha nessuna colpa nell’essere nato con questa "malattia", e ho trovato tutto questo strano e irritante. A mio parere il film rappresenta meglio come questa malformazione influisca fisicamente e psicologicamente sulla vita del protagonista e su chi gli sta intorno.