Polizia

Molto bello, ai livelli de "l'uomo di neve" . Finalmente c'è quel cambiamento nel protagonista che mancava nei precedenti volumi, ma soprattutto una storia veramente interessante e dal finale imprevedibile. Promosso a pieni voti

Questo è il primo libro in assoluto di Nesbo che ho letto. Qui un serial killer sembra aver centrato nel mirino i poliziotti di Oslo. Passano solo alcuni mesi e vengono trovati morti, a distanza di poco l’uno dall’altro, tre poliziotti che stavano prestando lavorando su casi irrisolti. I metodi di esecuzione sono simili e i delitti sono attuati con brutalità e senza un apparente movente. Il serial killer è astuto e non lascia tracce, attua delle esecuzioni a dir poco perfette, così non c’è una pista da seguire per risolvere il caso. Per trovare la soluzione ci vorrebbe l’intervento di un unico uomo: Harry Hole, ma nessuno sa dove sia, sembra scomparso... poi quando entra in scena (quasi a metà libro) gli avvenimenti si susseguiranno in maniera molto veloce fino al colpo di scena finale. Ripeto che per me questo è stato il primo approccio con Nesbo e non mi ha entusiasmato del tutto. La narrazione è senza dubbio prolissa e di dipana su vari fronti in modo a volte complesso e dispersivo. La vicenda però tiene sempre sulla corda l’attenzione del lettore ed ha la prerogativa di condurlo su false piste, per poi stupirlo con colpi di scena inattesi e con l’individuazione di un colpevole che agisce e colpisce per motivi che solo alla fine si capiscono in tutta la loro logica. E' questo poi un thriller... a lieto fine anche se vari misteri si palesano nelle ultime pagine lasciando il lettore in attesa di una nuova avventura targata Harry Hole. Nel complesso un buonissimo libro... ma ad oggi la voglia di scoprire un "nuovo" Nesbo ancora non c'è.

Iniziato a leggere durante la vacanza estiva in spagna e finito ora durante quella invernale. Non ho provato l'effetto wow nel capire chi era l'assassino ma ho ritrovato tutta la bravura dell'autore nel descrivere le vicende. Confermo che i personaggi sono stati tanti e non approfonditi ma il mio giudizio sull'autore è sempre positivo. Stupenda la scena della chiesa. Avanti un altro!