La pioggia prima che cada

Romanzo molto interessante nel percorso letterario di uno degli autori più originali del panorama letterario contemporaneo. A tratti può sembrare persino noioso, vittima di uno stile alla ricerca esasperata del particolare e di un'esposizione eccessivamente descrittiva che indugia nella ricerca didascalica piuttosto stancante ed esornativa che, di fatto, non aggiunge nulla a una storia familiare complessa e triste. Le protagoniste, a dir poco eccentriche, di tre generazioni sono tutte femminili e, a loro modo, molto infelici; eppure, nello svolgersi particolareggiato degli eventi che costellano le loro vite, emerge la forza mai sopita dei legami, un filo a volte sottile che l'abilità dell'autore estrapola da un'aura di banalità in cui molti altri scrittori sarebbero facilmente incappati. Tutto sembra trovare un compimento abbastanza scontato quando, proprio a ridosso delle ultime righe, il colpo di scena colpisce il lettore, sapientemente lasciato ai margini e, come tale, impreparato, come un inaspettato pugno nello stomaco. La sottile, ricercata tensione, che si respira fin dalle prime pagine, lascia il lettore come sospeso, come in attesa dell'imponderabile, di un evento ignoto e atteso, oscuro ma, al tempo stesso chiarificatore, inquietante e liberatorio proprio come... la pioggia prima che cada.

Una storia ben scritta e ben raccontata ma nulla di più.

Intenso. Poetico. Bellissimo. Da leggere assolutamente. La bravura di poter scrivere di donne essendo uomo. Che perfezione.