Post pink. Antologia di fumetto femminista

Consiglio il libro ai maggiori di 18 anni. Non è un libro per adolescenti, i temi trattati sono indiscutibilmente importanti e le autrici lo fanno in modi diversi riuscendo a generare importanti e diversi punti di vista per le ragazze. Ciononostante la trattazione è, a mio parere, sessualmente troppo esplicita e in alcune storie potrebbe avere chiavi di lettura non immediate per le adolescenti. Ogni contributo mira a far sì che la donna acquisti consapevolezza di sé, si riappropri della propria identità e dignità, andando oltre i pregiudizi imposti dalla società.

Il libro è composto da una prefazione, a cui seguono 9 storie raccontate da autrici donne, che vedono come protagoniste delle donne. Ciascuna storia è introdotta da una spiegazione di ciò che verrà trattato nel fumetto. Gli argomenti spaziano dalla percezione del corpo della donna, alla sessualità. Il testo per me è molto profondo e significativo. Ogni contributo mira a far sì che la donna acquisti consapevolezza di sè, si riappropri della propria identità e dignità, andando oltre i pregiudizi imposti dalla società.

Quelle che vengono raccontate in nove racconti, sono storie di donne, viaggi all’interno dell’inconscio, dell’identità di alcuni esempi femminili che si possono riscontrare tutti i giorni. Sono pagine che colpiscono, con i colori, le immagini, direttamente la sensibilità di chi legge, risvegliandone la coscienza su alcune tematiche che persistono e su cui bisognerebbe educare tutti, sia uomini che donne. Perchè abbiamo un problema culturale ed è necessaria una nuova educazione per creare una nuova cultura indirizzata a sdoganare i tabù legati al corpo femminile, così spesso giudicato, messo in mostra e abusato. Arricchisce l’antologia la prefazione di Michela Murgia.