Wintersong

Ispirata al film Labyrinth, la storia racconta l'avventura di Liesl, una ragazza sulle soglie dell'età adulta con una viscerale passione per la musica: quando il Re dei Goblin rapisce sua sorella per farne la sua sposa, Liesl lo affronta, sfidando lui e i suoi inganni pur di salvarla. Questo riassume più o meno la prima parte del libro, che è anche la parte più godibile. L'ambientazione è abbastanza accattivante: l'Austria di Mozart e dei grandi compositori è sullo sfondo, mentre la storia si svolge in un paesino circondato dalla foresta, un'atmosfera da fiaba dei fratelli Grimm nella quale le creature magiche sono affascinanti ma anche crudeli e pericolose. Durante questa prima parte la trama procede bene e anche il modo in cui l'autrice ha reso il mondo magico non mi è dispiaciuto...Il problema arriva con la seconda metà del libro: la missione principale della nostra protagonista si è esaurita, e la storia rallenta tantissimo per poi riprendersi, un pò a sprazzi, nella parte finale. Sono rimasta molto delusa dai due personaggi principali, Liesl e il Re dei Goblin: se nella prima parte avevano dimostrato un minimo di spessore, nella seconda entrambi si fossilizzano intorno a due stati d'animo principali, saltando da uno all'altro a seconda delle esigenze di trama: il Re dei Goblin si alterna dal ruolo di malizioso signore dell'inganno all'anima sensibile con un penoso segreto, con degli strani svarioni sulla religione che sinceramente mi sono sembrati un po' fuori posto. Liesl invece vive momenti di profonda autocommiserazione per poi diventare improvvisamente infoiatissima, cercando di saltare addosso al Re dei Goblin alla minima occasione. Deludente.

Ho letto questo libro in inverno e credo sia la stagione migliore per tale storia. Ho adorato l'atmosfera creata dall'autrice con le sue descrizioni delle foreste nordiche e del sottosuolo, un'atmosfera onirica e pervasa di magia. La musica è descritta in modo tale che sembra di sentirla. Quando Liesl scende nel sottosuolo, scende contemporaneamente nel proprio inconscio e anche questo mi è piaciuto molto. Mi ha sorpreso il colpo di scena riguardante il fratello di Liesl, ho apprezzato i richiami a Labyrinth, uno dei miei film preferiti, e al mito di Ade e Persefone.

Questa è la perfetta lettura autunnale e invernale. Racconta una storia musicale e magica, ricca di svolte interessanti e personaggi complessi. Si parla tanto di folklore ed è veramente intrigante immergersi nelle atmosfere create dall'autrice. Fantastico romanzo da leggere se amate i fantasy.