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Rime - Michelangelo Buonarroti - copertina
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Rime - Michelangelo Buonarroti - copertina
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Descrizione


Michelangelo si dedicò alla poesia per quasi tutta la vita, dapprima in modo marginale, ma con il passare degli anni con un impegno e un'assiduità sempre crescenti. Per scelta, in vita non pubblicò mai le sue composizioni. Queste furono raccolte solo nel 1623, per volontà del nipote Michelangelo Buonarroti il Giovane, che però ebbe il torto di rielaborarle. Solo nel 1863, un'edizione critica delle poesie michelangiolesche a cura dell'Accademia della Crusca permise di restituire i testi originali, che costituiscono la base anche di questa edizione delle Rime. Nella raccolta, che testimonia l'evoluzione poetica e umana di quest'artista, sono presenti i vari momenti della sua produzione in versi.
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Dettagli

2006
Tascabile
XXXV-327 p., Brossura
9788811366119

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(Caprese nel Casentino 1475 - Roma 1564) artista e poeta italiano. Discepolo di Ghirlandaio e di Bertoldo a Firenze, dal 1490 al 1494 visse alla corte medicea. Nel 1494 si trasferì a Roma chiamatovi dal cardinale Riario: risale a questi anni la statua della Pietà, mentre è del secondo soggiorno romano l’affresco eseguito nella Cappella Sistina (1506-12) per incarico di Giulio II. Dopo il 1515 tornò a Firenze dove, tra il 1521 e il 1527, lavorò alle tombe medicee e, dopo la cacciata dei Medici, attese alle opere di fortificazione della città. Nel 1532, dopo una crisi religiosa in cui si percepisce ancora la forte suggestione di G. Savonarola, tornò, per non più allontanarsene, alla corte pontificia: Paolo III lo incaricò di affrescare la parete di fondo della Sistina col Giudizio universale...

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