Io e te come un romanzo

Se c'è una cosa a cui un bibliofilo non può resistere, è un libro che ne contenga a sua volta altri mille. E Io e te come un romanzo è proprio quel genere di lettura: un libro sui libri, che non racconta una sola storia, ma tante piccole sottotrame che si dischiudono agli occhi del lettore come tante matriosche contenenti parole. Impossibile non farsi sopraffare dalla moltitudine di citazioni ed emozioni che Cath Crowley sa offrire, così magnetiche da appiccicarsi al cuore come francobolli.

Insomma, il libro di Cath Crowley è un paradiso per lettori, carico di frasi tratte da libri celebri, sensazioni impareggiabili e metafore che deliziano e creano empatia.

Una lettura agrodolce e variopinta, che cela tra le pagine messaggi difficili da digerire e piccole lezioni di vita. Molto più di un semplice contemporary romance per giovanissimi, Io e te come un romanzo è il tipo di libro perfetto per qualunque età, perché carico di tutta la forza della vita e della morte, del potere degli addii e della speranza, della potenza che solo una fine o un nuovo inizio sanno generare.

Perdersi tra le sue pagine e nelle storie che l'autrice vi ha impresso, è un piacere da concedersi per regalarsi ore di sorrisi e commozione, rimanendo preda del desiderio di poter conoscere meglio i protagonisti, che siano essi primari o secondari, e poter far parte delle loro storie come loro lo saranno della vostra. Libri così non si dimenticano, perciò preparatevi a esserne travolti e a farvi cambiare da esso.

Il romanzo è narrato dal doppio punto di vista dei protagonisti principali, Henry e Rachel, che sono senza dubbio il genere di personaggi che mi piace trovare nei libri. Non perfetti sconosciuti preda di un amore istantaneo, ma vecchi amici, con un passato condiviso alle spalle e delle incomprensioni che li hanno spinti su sentieri diversi. Pur essendo adolescenti, la loro è una storia di complicità e amore inespresso, di desideri celati e malintesi. Entrambi si trovano in un momento molto delicato delle proprie vite, messi alle strette dal corso del destino. Amerete essere nei loro panni, conoscere il loro passato, leggere con loro i libri che hanno reso speciale le loro esistenze e sperare assieme a loro che tutto vada per il meglio.

Ma, come ho detto, Io e te come un romanzo non è semplicemente una storia d'amore adolescenziale e racchiude al suo interno tante, preziosissime sottotrame che riempiono ogni spazio vuoto con immensa meraviglia. Adorerei vedere un film tratto da questo libro, perché al suo interno c'è tutto il potenziale per realizzare qualcosa di meraviglioso e sfaccettato.

Cuori infranti, ferite da sanare, vite che sfiorano altre vite e, come se non fosse già abbastanza, una libreria, la Howling Books, che fa da sfondo al magico intreccio di eventi che Cath Crowley ha creato. Una casa per Henry, suo padre e sua sorella George, ma anche un luogo in cui una moltitudine di persone ha riversato il proprio cuore. Sì, perché oltre ai libri, nella Howling Books è contenuta una sezione unica: la biblioteca delle lettere, in cui chiunque può scambiarsi missive lasciandole tra le pagine dei volumi presenti. Un posto unico, così caratteristico e speciale da diventare a suo modo protagonista.

Io e te come un romanzo è una storia preziosa, dolce e pungente, romantica e suggestiva, che sfiora l'anima e incanta fino all'ultima pagina.

Ammetto di aver letto Io e te come un romanzo completamente a scatola chiusa. Non sapevo cosa avrei trovato tra le sue pagine, né quale storia celasse. Pensavo che sarebbe stato un romanzo d'amore di quelli scritti divinamente, viste le precedenti opere di Cath Crowley in cui mi sono imbattuta. E non mi sono sbagliata poi troppo, in fondo. Infatti Io e te come un romanzo racchiude non una, ma infinite storie d'amore. Tante quante quelle che può contenere una libreria, per intenderci. Storie finite, storie appena iniziate, storie che ancora devono sbocciare. Tutte bellissime, suggestive, commoventi. Tutte capaci di sfiorare il cuore a loro modo.

Come ho detto Henry e Rachel sono due protagonisti fantastici: ironici, cinici, imperfetti eppure adorabili. Malinconica e inasprita da un terribile avvenimento che le ha cambiato la vita bruscamente, Rachel è una ragazza da scoprire, la cui evoluzione è palpabile e straordinariamente realistica. Dal canto suo Henry è un inguaribile romantico, innamorato più del concetto d'amore che della ragazza che gli ha spezzato il cuore e per cui farà carte false fino all'illuminazione decisiva. Attorno a loro, come piccoli satelliti, orbita una moltitudine di protagonisti secondari le cui storie ci vengono svelate a volte attraverso lettere, a volte attraverso i racconti dei protagonisti. Inutile dire che io li abbia amati tutti, dal primo all'ultimo. A partire dai genitori di Henry, per arrivare alla famiglia di Rachel, passando per i clienti della Howling Books. Una menzione speciale va a George e Cal, rispettivamente la sorella di Henry e il fratello di Rachel. Vorrei davvero poter leggere uno spin-off su questi due personaggi, che mi hanno commossa più di una volta come non mi capitava da tempo. Bellissime le citazioni tratte da libri celebri sparse nel romanzo e fantastici i dialoghi. Ma ancor di più lo sono i messaggi racchiusi tra le pagine.

Recensione di Glinda Izabel