I Bastardi di Pizzofalcone

Se volete provare qualcosa di diverso della casa bonelli, questo potrebbe fare per voi. Mi è piaciuta l'idea di "animalizzare" i personaggi, che è poi il motivo per cui li ho comprati. I disegni e i colori sono davvero ottimi, e la scelta delle varie razze canine, feline... è stata ben azzeccata in base al carattere dei personaggi. Lettura scorrevole, in grande formato cartonato.

Ho visto il volume in libreria e l’ho sfogliato. “Per carità!”, mi sono detta. I disegni saranno pure belli, ma così si è rovinata completamente una serie TV che ho molto amato; mi aspettavo un fumetto tipo Commissario Ricciardi, davvero bello con disegni all'altezza delle storie. Le illustrazioni per i Bastardi di Pizzofalcone, a mio avviso non sono adatte. Penso che con una trovata del genere la casa editrice Bonelli si sia giocata una buona fetta di lettori e collezionisti dei volumi. Rifarei tutto disegnato come Comm. Ricciardi. Metto una stella, perché non c’è la possibilità di mettere “0”.

I bastardi di Pizzofalcone è la trasposizione a fumetti dell'omonima serie di romanzi scritta da Maurizio De Giovanni. la particolarità del fumetto è l'aver trasformato i personaggi in animali antropomorfi che rispecchiano la sensibilità e il carattere dei protagonisti della storia. Come per i fumetti di Ricciardi anche qua ci si avvale della collaborazione di disegnatori e sceneggiatori napoletani. Inizialmente ero scettico sull'acquisto; quando poi ho iniziato e terminato la lettura, ho trovato l'opera in se gradevole, anche se i disegni risentono di una colorazione forse troppo ridondante. Il formato e il cartonato sono belli come tutti quelli proposti da Sergio Bonelli Editore e la serie con questo primo volume pare promettere bene. Unica pecca, come detto i colori e dei disegni forse poco realistici.